Affrontare il ritorno a scuola può trasformarsi in un’ardua impresa per i tuoi figli. Si trovano a dover gestire ansia e preoccupazione, mentre cercano di prepararti per il nuovo anno scolastico. Ma non temere, ecco alcuni consigli utili e strategie per aiutarli ed aiutarti, a fronteggiare questo periodo di transizione. Che tu sia un genitore che cerca di offrire aiuto ai figli, o un studente che si scontra con l’ansia da prestazione, questo articolo è un cocktail di ottimi consigli. Scoprirai come gestire emozioni, superare lo stress da rientro e affrontare con successo i primi giorni di scuola.
Rientro alle Lezioni: Introduzione
Il rientro alle lezioni, può essere un periodo di ansia e stress per molti bambini e genitori. Questo articolo offre una guida completa su come gestire l’ansia del ritorno a scuola a settembre, con consigli pratici e strategie per aiutare a navigare in questo momento così particolare.

Top 5 Libri Ansia Scolastica
1 Terapia scolastica dell’ansia: Recensione
Presentazione dell’autore
L’ansia scolastica è un problema comune fra molti studenti, e come professionista nel settore della psicologia, ho la responsabilità di aiutare i miei pazienti a navigare questo difficile periodo della loro vita. La “Terapia scolastica dell’ansia. Guida per psicologi e insegnanti” di Philip Kendall e Mario Di Pietro, è una risorsa preziosa in questo senso, poiché fornisce preziosi suggerimenti su come gestire l’ansia da ritorno a scuola e altri tipi di stress legati all’ambito scolastico.
Contenuti
La guida si dimostra esaustiva negli aspetti concettuali generali e precisa nel fornire indicazioni pratiche. Il libro ha un approccio molto pratico e fornisce molti consigli utili su come affrontare situazioni specifiche, come l’ansia da prestazione o il nervosismo per i compiti. È sicuramente un libro che consiglierei a genitori e insegnanti, per avere un quadro generale del problema e suggerimenti su come affrontarlo.
Nonostante sia un libro molto utile, va detto che non è sostitutivo di una terapia professionale. Infatti, se il vostro figlio sta vivendo un livello elevato di ansia scolastica, è sempre consigliabile rivolgersi a un professionista.
Identità personale
Inoltre, bisogna considerare che ogni bambino è unico, quindi non tutte le strategie presentate nel libro saranno efficaci per tutti. Alcuni bambini potrebbero reagire meglio a determinati approcci rispetto ad altri, quindi è importante avere una buona comprensione della personalità e delle esigenze specifiche del bambino.
I punti positivi del libro sono numerosi: è scritto in modo chiaro e accessibile, ha un approccio pratico e fornisce molte strategie utili. Tuttavia, ha anche alcune limitazioni. Ad esempio, non fornisce consigli specifici per affrontare l’ansia scolastica in bambini con condizioni particolari, come l’autismo o l’ADHD.
Pro e Contro Terapia scolastica dell’ansia
Pro | Contro |
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Language Scritto in modo chiaro e accessibile | Non ha consigli specifici per bambini con condizioni come l’autismo o l’ADHD |
Un approccio molto pratico | Potrebbe non essere efficace per tutti i bambini |
Fornisce molte strategie utili | Non è sostitutivo della terapia professionale |
Utile per genitori e insegnanti | Potrebbe non coprire tutti i tipi di ansia scolastica |
2 Tecnica G.A.P.S.S. Senarega -Ansia da prestazione sportiva e scolastica: Recensione
Nell’odierno contesto scolastico e sportivo, l’ansia da prestazione è un problema sempre più emergente. Sicuramente, molti di noi si troveranno in sintonia con “TECNICA G.A.P.S.S. Senarega -ANSIA DA PRESTAZIONE SPORTIVA E SCOLASTICA:ISTRUZIONI PER L’USO: Volume 1” della Dr.ssa Daniela Senarega. Questo volume non solo mette in luce, in modo esauriente, il problema dell’ansia nelle sfere scolastica e sportiva, ma fornisce anche preziosi consigli su come affrontarla.
Autrice
La Dr.ssa Daniela Senarega, laureata in Scienze Motorie e Pedagogia, conosciuta per il suo impegno nell’ambito delle scienze motorie e pedagogiche, si rivolge a coloro che sono alle prese con l’ansia da prestazione. L’autrice, docente di Scienze Motorie a tempo indeterminato presso l’Università di Genova, possiede un’esperienza decennale nel settore, arricchita dalla collaborazione con corso di Pedagogia Speciale della Facoltà di Scienze della Formazione.
Contenuto
Il libro descrive la “TECNICA G.A.P.S.S. Senarega”, una strategia ormai testata da anni per gestire l’ansia da prestazione sia in ambito scolastico che sportivo. Partendo da un’attenta analisi del fenomeno dell’ansia in generale, il libro passeggia attraverso la descrizione dell’ansia da prestazione sportiva e scolastica. Senarega, inoltre, illustra diversi approcci all’ansia scolastica, a seconda che si manifesti durante interrogazioni, compiti scritti o in entrambe le situazioni.
Le tecniche di intervento per la gestione dell’ansia sono descritte in maniera chiara e accessibile, le quali rappresentano un importante aiuto per chi desidera affrontare il problema della prestazione in modo efficace.
Conclusioni
In conclusione, il libro “TECNICA G.A.P.S.S. Senarega -ANSIA DA PRESTAZIONE SPORTIVA E SCOLASTICA:ISTRUZIONI PER L’USO: Volume 1” della Dr.ssa Daniela Senarega, si rivela un’avvincente lettura per chiunque sia interessato a comprendere meglio l’ansia da prestazione e a cercare efficaci strategie per affrontarla. La profondità della trattazione è equilibrata dalla sua accessibilità, rendendo il testo un’interessante lettura sia per gli esperti del campo che per i semplici interessati.
Pro e Contro Tecnica G.A.P.S.S. Senarega -Ansia da prestazione sportiva e scolastica
Pro | Contro |
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L’autrice è un’esperta nel campo delle scienze motorie e pedagogiche. | Potrebbe resultare troppo tecnico per un lettore non specializzato. |
Il libro offre una tecnica testata ed efficace per affrontare l’ansia da prestazione sportiva e scolastica. | Non copre tutte le possibili cause dell’ansia da prestazione. |
Il testo è chiaro, conciso e di facile comprensione. | Il libro potrebbe non fornire soluzioni applicabili a tutti i tipi di ansia. |
Il volume offre consigli pronti all’uso per gestire l’ansia in varie situazioni. | Necessità di un seguito per affrontare le sfaccettature più complesse dell’ansia da prestazione. |
3 Clima sociale familiare e ansia scolastica: Recensione
Ho recentemente letto il libro “Clima sociale familiare e ansia scolastica” di Emely Silverio Genebrozo. La pubblicazione, rilasciata il 29 settembre 2021, esplora la correlazione tra il contesto familiare e l’ansia negli adolescenti. Attraverso un campione di 62 studenti del 4° e 5° anno di scuole secondarie peruviane, l’autrice approfondisce l’argomento utilizzando il questionario Moos sul clima sociale familiare e il test dell’ansia scolastica.
Contenuto
Genebrozo affronta l’importanza del clima familiare per l’equilibrio emotivo degli studenti. La convinzione centrale è che ciò che succede a casa non influenzi solo le prestazioni accademiche ma anche la salute mentale degli adolescenti – in particolare, i livelli di ansia.
Il libro presenta un approccio quantitativo, con un disegno trasversale non sperimentale e un livello di correlazione. Questa metodologia, insieme al background accademico dell’autrice, conferisce alla ricerca un carattere scientifico e autorevole. Inoltre, sottolinea l’urgenza di affrontare l’ansia scolastica, un problema in crescita tra gli adolescenti.
Punti a favore:
- Il libro offre un approccio dettagliato e precisa nell’esaminare il rapporto tra il clima familiare e l’ansia scolastica.
- Offre una prospettiva unica grazie all’uso del questionario Moos e del test dell’ansia scolastica.
- La ricerca sostiene la tesi con dati solidi.
Punti a sfavore:
- La ricerca si basa su un campione relativamente limitato di studenti peruviani; risultati più ampi potrebbero essere utili.
- Non fornisce una soluzione pratica per mitigare l’ansia in ambienti familiari avversi.
Conclusioni
In conclusione, “Clima sociale familiare e ansia scolastica” di Emely Silverio Genebrozo, offre una lettura illuminante per chiunque sia interessato a capire meglio il legame tra famiglia e ansia negli studenti. Nonostante il campione limitato, le conclusioni della ricerca forniscono valide intuizioni.
Pro e Contro Clima sociale familiare e ansia scolastica
Pro | Contro |
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Approccio dettagliato | Campione limitato |
Uso dei questionari Moos e TAE | Mancanza di soluzione pratica |
Dati solidi |
4 Il trattamento dei disturbi specifici dell’apprendimento scolastico: Recensione
Questo libro, scritto da Patrizio E. Tressoldi e Claudio Vio, è stato pubblicato da Erickson. Sia i lettori che utilizzano la versione in copertina flessibile, sia quelli che preferiscono la versione elettronica, hanno dato al testo una solida valutazione di 4,6 su 5 stelle. Nel loro feed-back, i compratori lodano la chiarezza e l’approfondimento con cui l’autore tratta la tematica specifica, ossia il trattamento dei disturbi specifici dell’apprendimento scolastico.
Contenuto
Il testo è stato largamente apprezzato dai professionisti del settore, come psicologi e logopedisti, per il suo focus sulle più recenti ricerche scientifiche e per la proposta di una procedura concreta per formulare una diagnosi funzionale. Il libro affronta questioni complesse come la dislessia, la discalculia e il disturbo visuo-spaziale, oltre a includere un inventario ragionato di tutti gli strumenti oggi disponibili in Italia per il percorso riabilitativo e per le problematiche associate.
Conclusioni
In conclusione, “Il trattamento dei disturbi specifici dell’apprendimento scolastico” di Tressoldi e Vio è un testo apprezzato da molti per la sua approfondita e aggiornata trattazione dei DSA. Tuttavia, la sua attuale indisponibilità e alcuni piccoli limiti ne rendono la fruibilità non immediata per tutti.
Pro e Contro Il trattamento dei disturbi specifici dell’apprendimento scolastico
Pro | Contro |
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Tratta in maniera dettagliata e accurata i disturbi specifici di apprendimento, fornendo ai lettori strumenti pratici e aggiornati al fine della diagnosi e del trattamento. | Non è attualmente disponibile per l’acquisto. |
Viene molto apprezzato sia dagli esperti del settore (psicologi, logopedisti, ecc.) sia dai lettori in generale. | Alcuni lettori avrebbero preferito che l’autore spendesse più tempo nel descrivere in dettaglio le strategie di trattamento. |
Presenta un inventario dei vari strumenti disponibili in Italia per il percorso riabilitativo. | La mancanza di immagini o esempi pratici può renderne difficile la lettura per alcuni. |
Fornisce preziose informazioni sulla gestione dei DSA, utili per genitori e insegnanti. | Per alcuni, il costo del libro potrebbe essere un ostacolo. |
5 Noemi e la sua ansia: Recensione
Questa recensione si concentra sul libro “Noemi e la sua ansia”, un libro illustrato per bambini che si occupa della gestione dell’ansia, sentimenti ed emozioni forti. Il libro è adatto a bambini di età compresa tra 3 e 5 anni e oltre, ed è altresì una risorsa utile per genitori e insegnanti.
Scritto da G.B. Childling e illustrato da Santi Jurado, “Noemi e la sua ansia” è il terzo libro di una serie che segue la storia di Noemi, una bambina dolcissima e apprensiva, che impara a gestire le sue emozioni attraverso semplici trucchi mostrati dal suo papà.
Dettagli del libro
Il libro è pubblicato da Independently published, è in formato copertina flessibile e contiene 29 pagine. La lingua usata è l’italiano e le dimensioni sono di 21.59 x 0.18 x 21.59 cm.
Esperienza di lettura
La storia di Noemi invita i bambini a esplorare le complesse emozioni dell’ansia in un modo che risulta sia educativo che divertente. Le illustrazioni di Santi Jurado aggiungono un tocco visivo attraente che rende il libro ancora più interessante per i piccoli lettori.
Posizione nella classifica Bestseller di Amazon: n. 61 in Problemi relativi ai bisogni speciali per ragazzi, n. 100 in Libri per bambini sui bisogni speciali, n. 107 in Libri sulla pittura per ragazzi.
Utilità
Il libro serve come uno strumento efficace per aiutare i bambini a capire e gestire l’ansia. I genitori possono utilizzarlo come una risorsa preziosa per facilitare discussioni su sentimenti ed emozioni, specialmente nei primi giorni di scuola quando l’ansia può essere particolarmente elevata.
Inoltre, le storie di Noemi possono aiutare i bambini a riconoscere e a esprimere i loro sentimenti in modo più efficace, offrendo contemporaneamente consigli utili su come affrontare e superare l’ansia.
Confronto con altri libri simili
Rispetto ad altri libri sullo stesso tema, “Noemi e la sua ansia” si distingue per la sua approfondita esplorazione dell’ansia e per il modo in cui presenta i concetti a un pubblico per bambini. Le illustrazioni colorate e accattivanti lo rendono più attraente rispetto ad alcuni libri simili sul mercato.
Pro e Contro Noemi e la sua ansia
Pro | Contro |
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Tratta un argomento importante in modo accessibile per i bambini | Alcuni concetti potrebbero essere un po’ avanzati per i più piccoli |
Utilizza illustrazioni colorate e accattivanti | Alcuni lettori potrebbero desiderare più dettagli o spiegazioni |
Utile per genitori e insegnanti come strumento per discutere dell’ansia | Potrebbe non essere adatto a tutti i bambini |
Favorisce la comprensione e la gestione dell’ansia | |
Stimola la discussione sui sentimenti ed emozioni |
Come Gestire l’Ansia del Ritorno a Scuola a Settembre?
Rientrare alle lezioni, per i nostri figli è sicuramente un momento di eccitazione, ma anche di ansia. Tra la scelta dei materiali scolastici, i libri e gli zaini, anche questo aspetto merita un posto di rilievo.
Ecco alcuni consigli su come gestire lo stress del nuovo anno scolastico.
Capire l’Ansia
Prima di tutto, è fondamentale capire che l’ansia è una risposta naturale a situazioni di stress o cambiamenti significativi. Non è necessariamente un elemento da eliminare, ma piuttosto un’emozione da gestire. Questa può manifestarsi in vari modi, tra cui nervosismo, insonnia o problemi di concentrazione. Riconoscere questi sintomi è, sicuramente il primo passo per affrontare efficacemente l’ansia del ritorno a scuola.
Parlare dei Sentimenti
Parlare dei propri sentimenti può essere un potente strumento per ridurre l’ansia. I genitori possono incoraggiare i loro figli a esprimere le loro preoccupazioni e paure riguardo al ritorno a scuola. Questo può aiutare i bambini a sentirsi ascoltati e compresi, e può fornire ai genitori l’opportunità di offrire rassicurazione e supporto.
Stabilire una Routine
Una routine ben definita, fornisce un grande aiuto per ridurre l’apprensione. Stabilire una routine quotidiana prima dell’inizio della scuola, può aiutare i bambini a sentirsi più sicuri e preparati. Questo può includere orari regolari per i pasti, il sonno e il tempo libero. Una routine prevedibile può dare ai bambini un senso di controllo e sicurezza.
Praticare Tecniche di Rilassamento
Le tecniche di rilassamento, come la respirazione profonda e la meditazione, possono essere strumenti efficaci per gestire l’ansia. Queste tecniche possono essere praticate insieme come famiglia, creando un ambiente di calma e supporto. Anche l’esercizio fisico può essere un ottimo modo per ridurre lo stress e promuovere il benessere generale.
Cercare Supporto Professionale
Se l’ansia del vostro bambino è eccessiva o persistente, puoi cercare il supporto di un professionista della salute mentale. Un terapeuta o un consulente può fornire strategie e tecniche specifiche per aiutare il vostro bambino a gestire l’angoscia. Ricorda, non c’è nulla di sbagliato nel cercare aiuto.
Strategie per i Genitori
I genitori rivestono un ruolo fondamentale nel supportare i loro figli durante il rientro alle lezioni. Ecco alcune strategie che si possono adottare per aiutare a gestire l’ansia del ritorno a scuola a settembre.
Mostrare Empatia
Manifestare empatia verso i sentimenti del proprio bambino può contribuire a mitigare l’ansia. Ascolta attentamente le loro preoccupazioni e rassicurali che è normale provare timore in vista di un cambiamento. Questo può aiutare i bambini a sentirsi compresi e meno soli nei loro sentimenti.
Fornire Rassicurazioni
Offrire rassicurazioni, può essere un potente antidoto all’ansia. Rassicura il bambino che avrà tutto il supporto necessario a scuola e che sarà in grado di affrontare le sfide che si presenteranno. In questo modo lo aiuterai a costruire la fiducia e le capacità necessarie per affrontare situazioni stressanti.
Creare un Ambiente di Apprendimento Positivo
Creare un ambiente di apprendimento positivo a casa, darà un ulteriore aiuto nel raggiungere lo scopo. Questo può includere la creazione di uno spazio tranquillo e organizzato per i compiti a casa, dove il bambino può concentrarsi senza distrazioni. Un ambiente di apprendimento positivo può anche significare incoraggiare un atteggiamento positivo verso l’apprendimento e la scuola.
Lavorare in Collaborazione con la Scuola
Collaborare con la scuola può essere un elemento chiave nella gestione dell’ansia del ritorno a scuola. Mantieni una comunicazione aperta con gli insegnanti e il personale della scuola per assicurarvi che tuo figlio o figlia, riceva il supporto di cui ha bisogno. Questo può includere la discussione di eventuali preoccupazioni o problemi che potrebbero sorgere.
Preparare il Bambino per il Cambiamento
Preparare il bambino al cambiamento è, anche questo, un ulteriore passo che può aiutare a ridurre l’apprensione. Questo può includere la discussione su cosa aspettarsi il primo giorno di scuola, la visita della scuola prima dell’inizio delle lezioni o la pratica della routine mattutina. Preparare il bambino in anticipo è, come puoi ben capire, un grande nel prepararlo a ridurre l’incertezza e a costruire la fiducia necessaria.
Ti Piacerebbe Saperne di più sull’Ansia Scolastica?
Nostrofiglio.it: Questo sito offre suggerimenti e consigli su come aiutare i propri figli a gestire l’ansia del ritorno a scuola.
Studenti.it: Qui troverai video consigli della psicologa Francesca Picozzi per affrontare al meglio l’ansia del ritorno a scuola.
Davidealgeri.com: Questo sito offre 11 consigli pratici per un sereno rientro a scuola.
Quando tutto è ricominciato: il ritorno a scuola degli alunni più fragili: La ricerca FocuScuola 20.20 dell’Università Cattolica del Sacro Cuore studia l’inclusione scolastica post-lockdown, evidenziando criticità ma anche aspetti positivi.
Gestire l’Ansia del Ritorno a Scuola | Conclusioni
Capire come gestire l’ansia del ritorno a scuola può essere una sfida, lo abbiamo appena visto, ma con i consigli utili condivisi, ora sei pronto ad aiutare i tuoi figli ad affrontare il nuovo anno scolastico (oppure tu direttamente). Ricorda, è normale che si sentano un po ansiosi all’idea del rientro. L’importante è non lasciare che queste emozioni prendano il sopravvento su di loro.
Cerca di farli parlare dei loro sentimenti, cerca di mantenere una routine stabile e non esitare a cercare aiuto se ne senti il bisogno. Questo rientro a scuola potrebbe essere l’opportunità per te o i tuoi bambini di imparare nuove strategie per gestire le emozioni e l’ansia da prestazione.
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Ripresa della Scuola | Domande Frequenti FAQ
L’ansia del ritorno a scuola è un fenomeno comune tra gli studenti di tutte le età. Può essere causata da vari fattori, come la paura dell’ignoto, l’ansia da prestazione, la pressione dei coetanei o semplicemente il cambiamento della routine estiva. È importante riconoscere questi sentimenti e cercare strategie per gestire l’ansia.
Prima del ritorno a scuola, è utile prepararsi mentalmente e fisicamente. Questo può includere l’instaurazione di una routine di sonno salutare, la preparazione del materiale scolastico e la discussione delle aspettative per l’anno a venire. Inoltre, praticare tecniche di rilassamento può aiutare a gestire l’ansia.
L’ansia da prestazione a scuola può essere gestita attraverso varie strategie. Queste possono includere tecniche di rilassamento, come la respirazione profonda o la meditazione, il mantenimento di un atteggiamento positivo, l’organizzazione del proprio tempo e l’instaurazione di una routine di studio efficace. Ricorda, è normale voler fare del proprio meglio, ma non dovresti mai permettere che questa aspirazione diventi una fonte di stress eccessivo.
Affrontare il nuovo anno scolastico può essere un’esperienza emozionante ma anche stressante. È importante impostare obiettivi realistici, mantenere un atteggiamento positivo e ricordare che è normale provare ansia. Cerca di vedere il ritorno a scuola come un’opportunità per imparare cose nuove e fare nuove esperienze.
Mantenere la calma per la scuola può essere facilitato da una serie di tecniche. Queste possono includere esercizi di respirazione, tecniche di rilassamento come lo yoga o la meditazione, e mantenere una routine quotidiana stabile. Inoltre, parlare dei propri sentimenti con amici, familiari o consiglieri può essere molto utile per gestire l’ansia.
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